martedì 31 dicembre 2013

È più facile... 31/12/2013

Auguri di buon anno a tutti.
Che sia un anno di Pace...

"E' più facile ferire che riparare dopo. Prevenire è meglio di curare. Il male è più facile a compiersi. Il bene richiede impegno e costanza. Dobbiamo scegliere da che parte stare. I giorni che il Signore ci dona di vivere devono servire soprattutto per riparare il male fatto. Dalle maldicenze a tutte le azioni offensive contro le persone. Ma dobbiamo riparare alle diverse occasioni avute di far del bene agli altri (omissioni) che non abbiamo eseguito concretamente. Per concludere meditiamo questo breve racconto: “A una donna che si accusava di frequenti maldicenze, San Filippo Neri domandò: "Vi capita proprio spesso di sparlare così del prossimo?". “Molto spesso, Padre", rispose la donna."Figliola, il vostro errore è grande. E' necessario che ne facciate penitenza. Ecco cosa farete: uccidete una gallina e portatemela subito, spennandola lungo la strada da casa vostra fin qui". La donna ubbidì, e si presentò al santo con la gallina spiumata. "Ora", le disse Filippo, "ritornate per le strade attraversate e raccogliete ad una ad una le penne della gallina...". "Ma è impossibile, Padre", ribattè la donna; "col vento che tira oggi non si troveranno più". "Lo so anch'io", concluse il santo, "ma ho voluto farvi comprendere che se non potete raccogliere le penne di una gallina sparpagliate dal vento, come potrete riparare a tutte le maldicenze gettate in mezzo alla gente, a danno del vostro prossimo?".
Padre Armando Carpenedo

domenica 29 dicembre 2013

Materiale per corse in inverno

Visto che mi servirà per non dimenticarmi nulla, preparo una lista del materiale che dovrò portare alla Grande corsa Bianca e a Rovaniemi.

Materiale per spostamenti:
  1. Zaino.
  2. Slitta.
  3. Cordini e moschettoni per traino.
  4. Imbrago.
  5. Sci da scialpinismo e bastoncini.
  6. Scarponi.
  7. 2 paia di pelli.
  8. Spray per evitare lo zoccolo sugli sci.
  9. Nastro adesivo.
  10. Cordini, fil di ferro e coltellino per la manutenzione.
Materiale vario:
  1. Macchina fotografica.
  2. Telefono.
  3. 2 lampade frontali + pile di scorta.
  4. Sacchetti.
Materiale per la sicurezza:
  1. G.P.S.
  2. Mappe.
  3. Pala, sonda, ARTVA.
  4. Kit medico.
  5. Orologio + altimetro.
Materiale per bivaccare e mangiare:
  1. Sacco a pelo Phantom 0 (confort -20°C).
  2. Sacco Bivacco.
  3. Materassino.
  4. Asciugamano.
  5. Marsupio.
  6. 5 gel.
  7. 5 barrette.
  8. 2 buste con mangiare liofilizzato.
  9. Grana.
  10. Speck.
  11. Thermos o borracce o bottiglie.
Materiale per coprirsi:
  1. Intimo.
  2. 1° strato (Staff Sport)
  3. 2° strato (Staff Sport)
  4. Tuta scialpinismo o pantaloni e giacca (Montura).
  5. Pantaloni Vertigo.
  6. Giacca 2° strato.
  7. Giacca WindStopper.
  8. Copripantaloni impermeabili.
  9. Mantella impermeabile.
  10. Guanti 2 paia + 1 in piumino.
  11. Calze 4 paia.
  12. Cappellini 2, Buff 2, maschera copri faccia.
  13. Occhiali 2.
Mamma mia quanta roba!?!?!?!?
http://www.blupete.com/Scott/


lunedì 2 dicembre 2013

Safety Camp Orobica Bomboclat - M-PAN 2013


Direttore: ISA-ISBA Roberto Rovelli
Coordinamento: Daniele Caiani

Quota iscrizione: € 120,00 per gli iscritti al CAI in regola con il pagamento annuale 2013; € 150,00 per gli altri

La quota d'iscrizione da' diritto a: utilizzo materiale della Scuola (ARTVA digitale di ultima 
generazione, pala e sonda), eventuali dispense tecniche e/o manuali, attestato di 
frequenza.

Sono escluse le spese di trasporto, eventuale skipass, vitto e alloggio
Il corso è articolato in 5 lezioni teoriche e 3 giornate di uscite pratiche.
CARATTERISTICHE DEL CORSO E REQUISITI DEI PARTECIPANTI
Il corsi si rivolge a chi intende avvicinarsi allo snowboard free ride in ambiente alpino, 
fornendo le nozioni di base ed indispensabili per poter affrontare preparati e coscienti le 
difficoltà della montagna.

Il corso intende sensibilizzare e informare sul modo più corretto per frequentare l’ambiente 
alpino innevato e poter prevenire gli incidenti da valanga. Il corso ha l’obiettivo di far 
conoscere le caratteristiche principali del manto nevoso e far acquisire delle esperienze 
sulla preparazione e condotta di discesa (e eventuale salita) su terreno potenzialmente 
soggetto al pericolo di valanghe e divulgare la conoscenza dei metodi di autosoccorso 
compreso l’utilizzo dell’ARTVA.

Per diffondere ad un maggior numero di persone la cultura della prevenzione in ambiente 
innevato è possibile che le lezioni teoriche siano a partecipazione libera mentre le uscite 
pratiche sono riservate ESCLUSIVAMENTE agli allievi iscritti al corso.
I partecipanti devono avere una buona capacità di conduzione dello snowboard in neve 
fresca o non battuta.

LA SCUOLA DI ALPINISMO E SCIALPINISMO OROBICA “Enzo Ronzoni”

Sede: Via S. Carlo, 32 - 24016 San Pellegrino Terme (BG) apertura giovedì dalle 20.30
La Scuola di alpinismo e scialpinismo Orobica nasce ufficialmente nel dicembre del 1989.
La costituiscono le sottosezioni del CAI Alta Valle Brembana, Oltre il Colle, Valle Imagna e 
Villa d'Almé. Ponte San Pietro, Zogno

Direttore Alessandro Ghisalberti I.N.S.A. Vicedirettori Valter Airoldi I.S.A. – Paolo Begnis 
I.A. Segretaria Mara Monaci I.S.
Istruttori nazionali Alessandro Ghisalberti I.N.S.A.
Domenico Giupponi I.N.S.A.
Luca Merla I.N.S.A. 
Angelo Panza I.N.A./I.N.S.A.

CALENDARIO LEZIONI
DATA
TIPO
DESCRIZIONE
LUOGO / DOCENTE
14/11/2013 Teorica Scopi del corso, grado di preparazione richiesto, attrezzatura individuale di ogni partecipante e fornita dalla scuola, informazioni logistiche e condivisione calendario. Introduzione ai concetti fondamentali trattati nel corso. Monza Istruttore Snowboard Alpinismo CAI Scuola Orobica
21/11/2013 Teorica Utilizzo e funzionamento dell'ARTVA Consegna materiale individuale agli allievi. Monza Istruttore Snowboard Alpinismo CAI Scuola Orobica
24/11/2013 Pratica Esercitazioni sull'utilizzo di base dell'ARTVA Ogni allievo effettuerà più esercitazioni individuali di ricerca seguito dagli istruttori con il fine di apprendere Tecniche di sondaggio e di scavo.correttamente il funzionamento dell'apparecchio e le sue modalità d'uso. Lombardia o Svizzera Istruttori CAI Staff Scuola Orobica
28/11/2013 Teorica Manto nevoso e distacco valanghe. Introduzione agli elementi principali di nivologia e formazione valanghe, con particolare riferimento alle tipologie ritrovabili in ambiente alpino durante la pratica dello snowboard free ride. Monza Istruttore Snowboard Alpinismo CAI Scuola Orobica
01/12/2013 Pratica Discesa in ambiente alpino con lo snowboard. Possibile risalita con impianti. Osservazione dell'ambiente, individuazione dei punti di rischio e delle caratteristiche del manto nevoso, la scelta della traccia di discesa, metodologie e strategie per ridurre il rischio. Valutazione dell'esposizione e stima della pendenza. Esercitazioni sull'utilizzo dell'ARTVA Lombardia o Svizzera Istruttori CAI Staff Scuola Orobica
05/12/2013 Teorica Bollettino valanghe, scelta della traccia di discesa e salita, i fattori di rischio nell'ambiente alpino. Il corretto comportamento individuale e di gruppo da tenere durante la gita. Cenni di Cartografia e orientamento Monza Istruttore Scialpinismo e Snowboard Alpinismo I.S.A. I.S.B.A. CAI Scuola Orobica S.V.I. Servizio Valanghe Italiano
12/12/2013 Teorica La gestione completa dell'autosoccorso. Le strategie e azioni da intraprendere in caso di incidente da valanga in ambiente ostile. I fattori principali da focalizzare per avere un azione efficace nella gestione dell'autosoccorso dall'evento accidentale fino all'arrivo del soccorso organizzato. Monza Istruttore Snowboard Alpinismo CAI Scuola Orobica
15/12/2013 Pratica I fattori di rischio. Osservazione del manto nevoso mediante la realizzazione di un profilo stratigrafico avente come obiettivo l’individuazione di eventuali piani di slittamento. Esercitazioni sull'utilizzo dell'ARTVA e di autosoccorso. Esercitazioni sull'utilizzo dell'ARTVA e di autosoccorso. Prove pratiche di sondaggio e di scavo. Ogni allievo effettuerà esercitazioni di ricerca individuali e di gruppo seguito dagli istruttori con il fine di verificare l'apprendimento della corretta strategia di autosoccorso dall'evento fino alla “liberazione” del sepolto. Lombardia o Svizzera Istruttori CAI Staff Scuola Orobica

OBIETTIVI GENERALI
Prendere conoscenza dei principali aspetti che caratterizzano l’ambiente della montagna invernale con particolare riferimento alla prevenzione degli incidenti e alla sicurezza.
Essere autonomo all’interno di gruppi organizzati e partecipare a gite organizzate da persone più esperte.
OBIETTIVI SPECIFICI
In funzione del grado di apprendimento del gruppo e delle specifiche necessità degli allievi si elencano dei possibili obbiettivi specifici che potranno essere variati o integrati a discrezione del direttore del corso e dello staff della scuola
1) Conoscere le caratteristiche e i limiti del materiale individuale.
2) Controllare l’efficienza del materiale tecnico individuale necessario allo svolgimento della gita e ricordare in gita la dotazione di gruppo.
3) Sapere interpretare gli elementi essenziali di una cartina topografica. Conoscere il principio di funzionamento di un altimetro, l’uso di una bussola. Sapere orientare la cartina e individuare alcuni punti significativi.
4) Acquisire una prima conoscenza di alcuni aspetti significativi del bollettino (scala del pericolo di valanghe, situazione meteorologica e le condizioni previste, quantità di neve fresca).
5) Conoscere il tipo di neve di superficie e in generale le trasformazioni che intervengono nel manto nevoso. Conoscere le condizioni principali che determinano il distacco di una valanga.
6) All’inizio e durante l’escursione sviluppare l’osservazione di alcuni aspetti dell’ambiente circostante:
condizioni meteorologiche (visibilità, vento, temperatura), altezza della neve fresca, esposizione del versante, stima dell’inclinazione del pendio, il numero delle persone partecipanti e la presenza di esperti.
7) Nel corso dell’escursione prendere conoscenza di quale è il percorso migliore ai fini della sicurezza e adottare i comportamenti più idonei nel caso simulato di attraversamento di un pendio ritenuto sospetto. Conoscere i concetti di itinerario, traccia e microtraccia.
8) Avere nozioni teoriche sulle probabilità di sopravvivenza di un travolto da valanga; sapere cosa è la ricerca vista – udito, un sondaggio e uno scavo.
9) Conoscere il principio di funzionamento di un ARTVA. Prima della partenza saper verificare il corretto funzionamento degli ARTVA in possesso ad ogni partecipante all’escursione. Effettuare la ricerca di un travolto da valanga mediante ARTVA con impiego di sonda e pala.
10) Chiedere in modo corretto l’intervento del soccorso esterno: numero telefonico del soccorso (es. 118, 112, ecc),che cosa comunicare (luogo, tipo di incidente, ...), conoscere i segnali internazionali di soccorso.
CONTENUTI
Lo scopo del corso è soprattutto quello di sviluppare la capacità di osservazione dell’ambiente da parte dei partecipanti e quindi individuare gli eventuali fattori di rischio valanghe e scegliere il percorso migliore ai fini della sicurezza. Pertanto le lezioni pratiche in ambiente saranno dedicate, ove possibile, alle osservazioni dell’ambiente e studio del manto nevoso. I partecipanti saranno messi nella condizione di effettuare ripetute esercitazioni pratiche si sicurezza e di auto soccorso, con lo scopo alla fine del corso di rendere ogni allievo sufficientemente autonomo all'interno di un gruppo.
REGOLAMENTO
Le iscrizioni si ricevono presso la sede della Scuola Orobica o presso Bomboclat Via Pesa del Lino 2 20900 Monza e saranno accettate con la compilazione del Modulo d'iscrizione, la presentazione della tessera CAI in regola con il tesseramento 2013 e il versamento della quota di iscrizione; dovranno essere consegnate: 1 foto tessera e il Certificato medico d'idoneità alla pratica sportiva non agonistica.
Le iscrizioni si chiuderanno il 21 Novembre 2013 oppure al raggiungimento del numero massimo di allievi ammessi ai corsi.
Sono ammessi al corso un numero massimo rispettivamente di 12 allievi con snowboard o splitboard.
Il corso si svolgerà solo al raggiungimenti di un numero minimo di 6 iscritti.
Si richiede una minima preparazione fisica anche non specifica per lo sci/snowboard e un buona di capacità di conduzione dello snowboard fuori pista.
Sono ammessi al corso anche allievi che utilizzano sci.
L’età minima per la partecipazione al corso è 18 anni.
Le lezioni teoriche si svolgono presso Bomboclat Via Pesa del Lino 2 20900 Monza dalle ore 20.45.
Per motivi tecnici e organizzativi il programma dei corsi potrà subire variazioni a discrezione del direttore del corso, queste saranno comunicate tempestivamente agli allievi.
La mancata partecipazione a UNA singola lezione pratica o a 3 lezioni teoriche, comporta il non rilascio dell'attestato di frequenza.
Durante tutto lo svolgimento del corso i partecipanti sono coperti da polizza assicurativa CAI per la responsabilità civile e gli infortuni.
Il direttore del corso ha la facoltà di non ammettere o di escludere durante lo svolgimento del corso le persone non ritenute idonee o di cui giudicasse non opportuna la partecipazione al corso.
N.B. - I materiali devono essere omologati UIAA/CE.
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Ed ecco un po di foto del corso:























martedì 26 novembre 2013

La Grande Corsa Bianca 2014

La Grande Corsa Bianca | 175km. tra l’Adamello e lo Stelvio




Gara ad inviti dal 16 al 19 Gennaio 2014

La Grande Corsa Bianca è una corsa particolare, si snoda per 175 km con 7000 mt. di dislivello positivo attraverso il Parco Adamello e Parco dello Stelvio in pieno inverno regalando ai concorrenti un ambiente severo ma impagabile dal punto di vista delle emozioni e degli incontri, non sarà difficile avvistare gli animali che abitano i Parchi.


Un grande giro ad anello con partenza e arrivo a Vezza d’Oglio (Bs) Italia.

Camminare in piena notte attraverso passi e boschi innevati con la compagnia ,se saremo fortunati, della luna piena sarà un ricordo che difficilmente si potrà dimenticare.



I 175 km si possono percorrere con gli sci, oppure a piedi trainando una piccola slitta o con fatbike.



Il tracciato della Grande Corsa Bianca si snoda in buona parte all’interno dei parchi dello Stelvio e dell’Adamello, prevalentemente lungo piste forestali e mulattiere, con brevi tratti relativamente su facili sentieri o prati. Il percorso offre ampi panorami e scorci caratteristici con alpeggi, malghe, baite, terrazzamenti e architetture tipiche dell’ambiente alpino in genere, con notevoli possibilità di avvistare gli animali selvatici che abitano i due parchi.
Il via della Grande Corsa Bianca avverrà giovedì 16 gennaio alle ore 16, a ridosso del tramonto: camminare per più tempo in piena notte attraverso paesaggi innevati rischiarati dalla luna piena accentuerà il senso di isolamento provato durante la marcia e renderà più severo ma anche più emozionante gli ambienti attraversati. Il trail, ad esclusione di alcuni tratti necessariamente ripidi, è caratterizzato da pendenze contenute, con tratti pianeggianti, così da rendere più “ciclabile” e gradevole il percorso e marcarne ancor di più il carattere di traversata. Il tempo limite per terminare Grande Corsa Bianca è fissato in 54 ore dalla partenza.

Edizione Zero

Ogni nuova esperienza ha bisogno di essere testata in ogni dettaglio, a maggior ragione se si tratta di una corsa di lunga durata potenzialmente soggetta a condizioni ambientali difficili (marcia notturna, temperature rigide, bufera, ghiaccio ecc). Ecco perché questa edizione della Grande Corsa Bianca, benché preparata con la stessa meticolosità riservata ad un evento ufficiale, è limitata ad un numero contenuto di partecipanti, aventi provata esperienza di traversate invernali o di alta quota, ottimamente preparati dal punto di vista psico-fisico.

Programma della Grande Corsa Bianca

  • 13 Gennaio Arrivo atleti e sistemazione in un’unica struttura in modo
    possano conoscersi e scambiarsi consigli.
  • 15 Gennaio ore 20.30 Presentazione atleti e consegna pettorali.
  • 16 Gennaio dalle ore 9.00 alle 12.00 consegna pettorali
    ore 13.00 briefing tecnico e controllo materiale obbligatorio
    ore 16.00 partenza edizione zero “La Grande Corsa Bianca”
  • 18 Gennaio ore 16.00 fine gara
  • 19 Gennaio ore 10.00 premiazioni e festa di chiusura

Regolamento

E’ possibile gareggiare a piedi , in bicicletta o con gli sci.
Certificato medico agonistico, valido per tutta la durata della manifestazione
Non è possibile cambiare disciplina durante la corsa.
Il tempo massimo consentito per terminare la gara è 50 ore, entro le ore 18.00
del 18 Gennaio 2014.
I concorrenti dovranno iniziare e finire la corsa con tutto il materiale obbligatorio.
I punti di controllo saranno baite o tende e avranno accesso solo i concorrenti.
Nei punti di controllo troverete acqua.
I concorrenti che intendono dormire tra un punto di controllo e l’altro, dovranno farlo fuori dal sentiero, ma in vista dello stesso e segnalare la propria presenza con una luce accesa se il bivacco avviene di notte.
I concorrenti dovranno firmare l’ingresso e l’uscita in tutti i punti di controllo
predisposti dalla organizzazione, pena la squalifica.
Ci saranno 3 barriere orarie, i concorrenti che non riusciranno a rispettarle saranno fermati.
La corsa sarà in autosufficienza. Sono vietati ogni aiuto esterno fornito da squadra di supporto e altre forme di assistenza esterna, non sono ammesse motoslitte che agevolino il sentiero.
I concorrenti che avranno un aiuto esterno saranno squalificati.
I concorrenti sono obbligati a seguire il sentiero tracciato dalla organizzazione; assolutamente vietato tagliare il percorso o prendere scorciatoie.
L’organizzazione si riserva di cambiare il percorso senza preavviso per motivi di sicurezza.
Rispettare la Proprietà Privata, non usare o danneggiare nessuna struttura che troverete.
Vietato gettare rifiuti lungo il percorso.
I bisogni fisiologici vanno fatti lontano dal sentiero.



INTRODUZIONE

“La Grande Corsa Bianca" è un trail invernale di 175 Km di lunghezza e circa 7000 m di dislivello positivo da percorrere in autosufficienza. La partenza della manifestazione è fissata giovedì 16 gennaio 2014 a Vezza d’Oglio, presso l’omonimo Centro Eventi. La partenza, in linea, è fissata alle ore 16.00. Il tragitto può essere effettuato a piedi, in bicicletta o con gli sci. Non è possibile cambiare disciplina durante la corsa. Il tempo massimo consentito per terminare la gara è 54 ore

PARTECIPAZIONE

L’edizione 2014 de La Grande Corsa Bianca, definita edizione zero, è riservata ad atleti invitati direttamente dal Comitato Organizzatore, con provata esperienza sia di gare di lunga percorrenza, sia di traversate invernali e/o di permanenza in alta quota, coscienti della lunghezza della corsa, e con una capacità di autonomia tale da poter gestire al meglio, anche senza aiuti esterni, le varie problematiche che possono insorgere in una prova così specifica (condizioni meteo proibitive, stanchezza fisica o mentale, malesseri, infiammazioni o problemi muscolari , piccole ferite, ecc.). Per poter partecipare, i concorrenti devono comunque aver compiuto il 20° anno di età ed essere in possesso del certificato di idoneità alla pratica dell’attività agonistica, rilasciato dal medico di medicina sportiva e riconosciuto nel proprio paese di residenza, valido per tutta la durata della gara.

EQUIPAGGIAMENTO OBBLIGATORIO.

  • All’atto dell’iscrizione i concorrenti sottoscrivono di iniziare e terminare la corsa portando sempre con sé il seguente materiale obbligatorio (possono essere effettuati controlli durante il percorso):
    • Sacco a pelo con temperatura di confort fino a -20ºC
    • Telo termico/ coperta d’emergenza
    • Giacca con cappuccio imbottita in piumino, primaloft o similare
    • Copri pantaloni imbottiti
    • Guanti e berretto
    • Occhiali protettivi
    • Due lampade frontali con batterie di ricambio
    • Telefono con batterie cariche (+ caricabatterie) con inseriti i numeri di sicurezza forniti dall’organizzazione
    • fischietto
    • Borraccia o camelbag
    • Riserve alimentari
    • Un A.R.T.V.A. a norme internazionali: funzionante e in trasmissione durante tutto lo svolgimento della gara*
    • Una pala da neve con manico di idonea fattura*
    • Una sonda da neve*
    • Kit pronto soccorso
    *possibilità di noleggio presso il negozio Anna Sport a Vezza d’Oglio (www.annasport.com)

    EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO.

    • Dispositivo GPS
    • Casco da alpinismo, scialpinismo o mountain bike
    • Ramponcini da suola
    • ciaspole
    • Pulka o slitta da traino
    • Fornellino da bivacco

    • NORME DI COMPORTAMENTO IN GARA
    • Il tracciato verrà parzialmente segnalato con paline e altri sistemi indicatori colorati/catarifrangenti. Gli incroci, i bivi, e i settori in genere che possono dare adito a dubbi sul percorso da seguire saranno ben segnalati; altrove la segnalazione sarà più diluita. La partecipazione alla Grande Corsa Bianca presuppone comunque una buona capacità di orientamento in montagna. E’ vivamente consigliato l’utilizzo di un dispositivo gps; la traccia completa del percorso (disponibile anche online)e verrà fornita e a richiesta caricata sul dispositivo gps da parte dell’organizzazione.
    • I concorrenti sono obbligati, pena squalifica, a seguire il percorso tracciato dall’organizzazione senza effettuare nessuna scorciatoia, anche minima: è assolutamente vietato, per questioni di sicurezza (valanghe, pendii ghiacciati, ecc.), tagliare o abbandonare il percorso. I concorrenti fuori tempo massimo o in difficoltà dovranno abbandonare la gara unicamente in corrispondenza di un punto di controllo, ove saranno accompagnati a valle dal personale dell’organizzazione. In caso di malore o infortunio, dovrà essere allertata l’organizzazione. Il corridore che abbandona la corsa senza comunicarlo immediatamente, dovrà farsi carico di tutte le spese correlate all’avvio della ricerca da parte del personale di soccorso.
    • In ogni fase della gara, i concorrenti dovranno muoversi in maniera autonoma ed autosufficiente, senza aiuto e/o assistenza esterna, salvo usufruire dei rifornimenti dell’organizzazione. Non sono ammesse motoslitte che agevolino il sentiero. E’ ammesso rifornirsi e/o sostare presso attività e locali pubblici in orario di esercizio presenti lungo il percorso.
    • I concorrenti che intendono bivaccare tra un punto di controllo e l’altro, dovranno farlo al margine del tracciato, segnalando la propria presenza con una luce accesa (se il bivacco avviene di notte).
    • Dovrà essere rispettata la proprietà privata, evitando di usare strutture o manufatti incontrati durante il percorso, pena squalifica.
    • Vietato gettare rifiuti o abbandonare oggetti lungo il percorso, pena squalifica.
    • I concorrenti, in caso di bisogno, sono tenuti a prestarsi reciproco aiuto. 
    • Tutte le decisioni saranno prese a discrezione insindacabile della Giuria.
    • PUNTI DI CONTROLLO

      Lungo il percorso sono predisposti dall’organizzazione 9 punti di controllo, per ognuno dei quali è stabilito un orario di chiusura entro il quale devono transitare i concorrenti, pena esclusione dalla gara. In tutti i punti di controllo i concorrenti dovranno firmare la tabella di ingresso e di uscita, pena squalifica. In ogni punto di controllo è assicurato il rifornimento idrico. Alcuni punti sono costituiti da strutture chiuse ove è possibile sostare e ricevere acqua calda (vedi profilo altimetrico); la possibilità di ricevere thè, altre bevande e/o cibarie è a discrezione dei responsabili del punto di controllo. Anche in queste strutture, per questione di spazi ristretti, non è assicurata la possibilità di dormire sdraiati; i concorrenti devono quindi essere attrezzati per poter dormire all’aperto. Ogni corridore dovrà accertarsi di disporre, alla partenza da ogni posto di controllo, di acqua e alimenti in misura sufficiente a raggiungere il successivo punto di rifornimento. I punti di controllo sono i seguenti:
      LocalitàD. ProgressivaTipo di StrutturaOrario Chiusura
      1. VermiglioKm 30locale pubblico presso Centro Fondoven ore 02.00
      2  Passo Tonale Km 43struttura chiusaven ore 07.00
      3. Case di Viso Km 54struttura chiusa presso baita ruraleven ore 11.00
      4. CortebonaKm 73struttura chiusa presso Casa del Parcoven ore 16.00
      5. M.ga Val GrandeKm 88struttura chiusa presso Casa del Parcoven ore 21.00
      6. Lago Mortirolo Km 101locale pubblico presso Rifugio Antoniolisab ore 01.00
      7. TrivignoKm 132all’apertosab ore 10.00
      8. Mola  Km 148struttura chiusa presso baita ruralesab ore 15.00
      9. Lago MortiroloKm 158locale pubblico presso Rifugio Antoniolisab ore 18.00

      Chiusura gara: sabato 18 febbraio 2014, ore 22:00

      BRIEFING

      Il briefing, obbligatorio per tutti i concorrenti, avverrà giovedì 16 gennaio 2014 alle ore 13. Verranno ribadite le principali regole della corsa, i punti critici del tracciato ed eventuali modifiche dello stesso, le vie di abbandono, l’ubicazione e l’orario di chiusura dei punti di controllo, le modalità di assistenza medica e annunciate le ultime previsioni meteo. L’organizzazione, a seguito di particolari condizioni atmosferiche o di circostanze eccezionali intervenute prima o durante lo svolgimento della gara, può modificare sia il percorso che i tempi di chiusura dei punti di controllo, o sospendere la prova, considerandola conclusa con l’ordine di arrivo riferito al punto di sospensione.

      ABBANDONO

      L’abbandono di un concorrente in difficoltà, spontaneo o su decisione della giuria e/o di uno dei medici dell’organizzazione, dovrà obbligatoriamente avvenire al più vicino punto di controllo, ove il concorrente sarà affidato al personale dell’organizzazione e accompagnato a valle.

      ISCRIZIONI.

      L’iscrizione dovrà avvenire tramite compilazione e invio del Modulo di Iscrizione e della Dichiarazione Liberatoria di Responsabilità scaricabili da questa pagina. La quota di adesione è fissata in 220,00 € e comprende iscrizione alla gara, possibilità di alloggio (vitto escluso), da lunedì 13/01 a lunedì 20/01, presso la struttura ricettiva del comune di Vezza d’Oglio Villa Quies*,pasta party finale, pacco gara e gadget finischer.
      Il pagamento dovrà essere effettuato unicamente con bonifico bancario
      ( c/o Banca Popolare di Sondrio – cod IBAN  IT45K0569654470000050874X36 ).
      Il termine per il pagamento della quota di adesione è il 05/01/2014. L’accoglimento di iscrizioni effettuate dopo i termini di chiusura è riservata alla decisione insindacabile del Comitato Organizzatore. Con l’atto d’iscrizione i concorrenti sollevano gli organizzatori da ogni responsabilità civile e penale nei confronti di persone e cose per danni che possano verificarsi durante e dopo la gara in relazione alla stessa.
      * Per l’alloggio presso Villa Quies contattare la Casa del Parco dello Stelvio di Vezza d’Oglio (via Nazionale 132, tel. e fax 0364/76165, Cell 349/8662828, e-mail: sedevezza@parcoadamello.ithttp://www.alternativaambiente.com).  L’alloggio è disponibile anche a familiari e accompagnatori dei concorrenti (fino ad esaurimento posti), ad una quota giornaliera di 20,00  €. Presso la Casa del Parco è possibile consumare colazioni e pasti ed alloggiare a prezzi convenzionati.

      CLASSIFICHE E PREMI

      Vince la corsa il corridore che arriva al traguardo di Vezza d’Oglio nel minor tempo possibile. Sarà redatta una classifica generale uomini e donne ed una classifica per ogni categoria maschile e femminile. Il primo classificato uomo e la prima classificata donna di ciascuna categoria avranno diritto all’iscrizione gratuita per l’edizione dell’anno successivo.
      Premi per primo, secondo e terzo classificato di ciascuna categoria. Ad ogni corridore arrivato verrà consegnato il premio “finisher”.
    • Elenco dei partecipanti:
    • Klaus Schweinberger Austria Piedi
      Savino Musicco Italia Piedi
      Roberto Gazzoli Italia Piedi
      Ivo Codenotti Italia Sci
      Nicola Bassi Italia Piedi
      Ausilia Vistarini Italia Bici
      Sebastiano Favaro Italia Bici
      Renzo Fornaro Italia Bici
      Luca Guerini Italia Piedi
      Marco Poletti Italia Piedi
      Roberto Aldovini Italia Piedi
      Flavio Dal Bosco Italia Piedi
      Claudio Castegnati Italia Sci
      Alessandro Roppo Italia Piedi
      Roberto Rovelli Italia Sci
      Gianluca Lamperti Italia Piedi
      Tommaso De Mottoni Italia Piedi
      Gianluca Di Meo Italia Piedi
      Federica Boifava Italia Piedi
      Alessandro Crippa Italia Piedi
      Franco Temani Italia Piedi
      Herivan Bolpagni Italia Piedi
      Marco Melchiorri Italia Piedi
      Francesco Prossen Italia Sci
      Omar Oprandi Italia Sci
      Silvio Capretti Italia Piedi
      Tommaso Funaro Italia Piedi
      Marta Poretti Italia Piedi
      Marco Costa Italia Sci
      Flaviano Bersini Italia Sci
      Roberta Peron Italia Piedi
      Antonio Berardi Italia Piedi
      Silvio Duchi Italia Bici
      Martino Occhi Italia Piedi