Auguri di buon anno a tutti.
Che sia un anno di Pace...
"E' più facile ferire che riparare dopo. Prevenire è meglio di curare. Il male è più facile a compiersi. Il bene richiede impegno e costanza. Dobbiamo scegliere da che parte stare. I giorni che il Signore ci dona di vivere devono servire soprattutto per riparare il male fatto. Dalle maldicenze a tutte le azioni offensive contro le persone. Ma dobbiamo riparare alle diverse occasioni avute di far del bene agli altri (omissioni) che non abbiamo eseguito concretamente. Per concludere meditiamo questo breve racconto: “A una donna che si accusava di frequenti maldicenze, San Filippo Neri domandò: "Vi capita proprio spesso di sparlare così del prossimo?". “Molto spesso, Padre", rispose la donna."Figliola, il vostro errore è grande. E' necessario che ne facciate penitenza. Ecco cosa farete: uccidete una gallina e portatemela subito, spennandola lungo la strada da casa vostra fin qui". La donna ubbidì, e si presentò al santo con la gallina spiumata. "Ora", le disse Filippo, "ritornate per le strade attraversate e raccogliete ad una ad una le penne della gallina...". "Ma è impossibile, Padre", ribattè la donna; "col vento che tira oggi non si troveranno più". "Lo so anch'io", concluse il santo, "ma ho voluto farvi comprendere che se non potete raccogliere le penne di una gallina sparpagliate dal vento, come potrete riparare a tutte le maldicenze gettate in mezzo alla gente, a danno del vostro prossimo?".
Padre Armando Carpenedo
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