lunedì 2 dicembre 2013

Safety Camp Orobica Bomboclat - M-PAN 2013


Direttore: ISA-ISBA Roberto Rovelli
Coordinamento: Daniele Caiani

Quota iscrizione: € 120,00 per gli iscritti al CAI in regola con il pagamento annuale 2013; € 150,00 per gli altri

La quota d'iscrizione da' diritto a: utilizzo materiale della Scuola (ARTVA digitale di ultima 
generazione, pala e sonda), eventuali dispense tecniche e/o manuali, attestato di 
frequenza.

Sono escluse le spese di trasporto, eventuale skipass, vitto e alloggio
Il corso è articolato in 5 lezioni teoriche e 3 giornate di uscite pratiche.
CARATTERISTICHE DEL CORSO E REQUISITI DEI PARTECIPANTI
Il corsi si rivolge a chi intende avvicinarsi allo snowboard free ride in ambiente alpino, 
fornendo le nozioni di base ed indispensabili per poter affrontare preparati e coscienti le 
difficoltà della montagna.

Il corso intende sensibilizzare e informare sul modo più corretto per frequentare l’ambiente 
alpino innevato e poter prevenire gli incidenti da valanga. Il corso ha l’obiettivo di far 
conoscere le caratteristiche principali del manto nevoso e far acquisire delle esperienze 
sulla preparazione e condotta di discesa (e eventuale salita) su terreno potenzialmente 
soggetto al pericolo di valanghe e divulgare la conoscenza dei metodi di autosoccorso 
compreso l’utilizzo dell’ARTVA.

Per diffondere ad un maggior numero di persone la cultura della prevenzione in ambiente 
innevato è possibile che le lezioni teoriche siano a partecipazione libera mentre le uscite 
pratiche sono riservate ESCLUSIVAMENTE agli allievi iscritti al corso.
I partecipanti devono avere una buona capacità di conduzione dello snowboard in neve 
fresca o non battuta.

LA SCUOLA DI ALPINISMO E SCIALPINISMO OROBICA “Enzo Ronzoni”

Sede: Via S. Carlo, 32 - 24016 San Pellegrino Terme (BG) apertura giovedì dalle 20.30
La Scuola di alpinismo e scialpinismo Orobica nasce ufficialmente nel dicembre del 1989.
La costituiscono le sottosezioni del CAI Alta Valle Brembana, Oltre il Colle, Valle Imagna e 
Villa d'Almé. Ponte San Pietro, Zogno

Direttore Alessandro Ghisalberti I.N.S.A. Vicedirettori Valter Airoldi I.S.A. – Paolo Begnis 
I.A. Segretaria Mara Monaci I.S.
Istruttori nazionali Alessandro Ghisalberti I.N.S.A.
Domenico Giupponi I.N.S.A.
Luca Merla I.N.S.A. 
Angelo Panza I.N.A./I.N.S.A.

CALENDARIO LEZIONI
DATA
TIPO
DESCRIZIONE
LUOGO / DOCENTE
14/11/2013 Teorica Scopi del corso, grado di preparazione richiesto, attrezzatura individuale di ogni partecipante e fornita dalla scuola, informazioni logistiche e condivisione calendario. Introduzione ai concetti fondamentali trattati nel corso. Monza Istruttore Snowboard Alpinismo CAI Scuola Orobica
21/11/2013 Teorica Utilizzo e funzionamento dell'ARTVA Consegna materiale individuale agli allievi. Monza Istruttore Snowboard Alpinismo CAI Scuola Orobica
24/11/2013 Pratica Esercitazioni sull'utilizzo di base dell'ARTVA Ogni allievo effettuerà più esercitazioni individuali di ricerca seguito dagli istruttori con il fine di apprendere Tecniche di sondaggio e di scavo.correttamente il funzionamento dell'apparecchio e le sue modalità d'uso. Lombardia o Svizzera Istruttori CAI Staff Scuola Orobica
28/11/2013 Teorica Manto nevoso e distacco valanghe. Introduzione agli elementi principali di nivologia e formazione valanghe, con particolare riferimento alle tipologie ritrovabili in ambiente alpino durante la pratica dello snowboard free ride. Monza Istruttore Snowboard Alpinismo CAI Scuola Orobica
01/12/2013 Pratica Discesa in ambiente alpino con lo snowboard. Possibile risalita con impianti. Osservazione dell'ambiente, individuazione dei punti di rischio e delle caratteristiche del manto nevoso, la scelta della traccia di discesa, metodologie e strategie per ridurre il rischio. Valutazione dell'esposizione e stima della pendenza. Esercitazioni sull'utilizzo dell'ARTVA Lombardia o Svizzera Istruttori CAI Staff Scuola Orobica
05/12/2013 Teorica Bollettino valanghe, scelta della traccia di discesa e salita, i fattori di rischio nell'ambiente alpino. Il corretto comportamento individuale e di gruppo da tenere durante la gita. Cenni di Cartografia e orientamento Monza Istruttore Scialpinismo e Snowboard Alpinismo I.S.A. I.S.B.A. CAI Scuola Orobica S.V.I. Servizio Valanghe Italiano
12/12/2013 Teorica La gestione completa dell'autosoccorso. Le strategie e azioni da intraprendere in caso di incidente da valanga in ambiente ostile. I fattori principali da focalizzare per avere un azione efficace nella gestione dell'autosoccorso dall'evento accidentale fino all'arrivo del soccorso organizzato. Monza Istruttore Snowboard Alpinismo CAI Scuola Orobica
15/12/2013 Pratica I fattori di rischio. Osservazione del manto nevoso mediante la realizzazione di un profilo stratigrafico avente come obiettivo l’individuazione di eventuali piani di slittamento. Esercitazioni sull'utilizzo dell'ARTVA e di autosoccorso. Esercitazioni sull'utilizzo dell'ARTVA e di autosoccorso. Prove pratiche di sondaggio e di scavo. Ogni allievo effettuerà esercitazioni di ricerca individuali e di gruppo seguito dagli istruttori con il fine di verificare l'apprendimento della corretta strategia di autosoccorso dall'evento fino alla “liberazione” del sepolto. Lombardia o Svizzera Istruttori CAI Staff Scuola Orobica

OBIETTIVI GENERALI
Prendere conoscenza dei principali aspetti che caratterizzano l’ambiente della montagna invernale con particolare riferimento alla prevenzione degli incidenti e alla sicurezza.
Essere autonomo all’interno di gruppi organizzati e partecipare a gite organizzate da persone più esperte.
OBIETTIVI SPECIFICI
In funzione del grado di apprendimento del gruppo e delle specifiche necessità degli allievi si elencano dei possibili obbiettivi specifici che potranno essere variati o integrati a discrezione del direttore del corso e dello staff della scuola
1) Conoscere le caratteristiche e i limiti del materiale individuale.
2) Controllare l’efficienza del materiale tecnico individuale necessario allo svolgimento della gita e ricordare in gita la dotazione di gruppo.
3) Sapere interpretare gli elementi essenziali di una cartina topografica. Conoscere il principio di funzionamento di un altimetro, l’uso di una bussola. Sapere orientare la cartina e individuare alcuni punti significativi.
4) Acquisire una prima conoscenza di alcuni aspetti significativi del bollettino (scala del pericolo di valanghe, situazione meteorologica e le condizioni previste, quantità di neve fresca).
5) Conoscere il tipo di neve di superficie e in generale le trasformazioni che intervengono nel manto nevoso. Conoscere le condizioni principali che determinano il distacco di una valanga.
6) All’inizio e durante l’escursione sviluppare l’osservazione di alcuni aspetti dell’ambiente circostante:
condizioni meteorologiche (visibilità, vento, temperatura), altezza della neve fresca, esposizione del versante, stima dell’inclinazione del pendio, il numero delle persone partecipanti e la presenza di esperti.
7) Nel corso dell’escursione prendere conoscenza di quale è il percorso migliore ai fini della sicurezza e adottare i comportamenti più idonei nel caso simulato di attraversamento di un pendio ritenuto sospetto. Conoscere i concetti di itinerario, traccia e microtraccia.
8) Avere nozioni teoriche sulle probabilità di sopravvivenza di un travolto da valanga; sapere cosa è la ricerca vista – udito, un sondaggio e uno scavo.
9) Conoscere il principio di funzionamento di un ARTVA. Prima della partenza saper verificare il corretto funzionamento degli ARTVA in possesso ad ogni partecipante all’escursione. Effettuare la ricerca di un travolto da valanga mediante ARTVA con impiego di sonda e pala.
10) Chiedere in modo corretto l’intervento del soccorso esterno: numero telefonico del soccorso (es. 118, 112, ecc),che cosa comunicare (luogo, tipo di incidente, ...), conoscere i segnali internazionali di soccorso.
CONTENUTI
Lo scopo del corso è soprattutto quello di sviluppare la capacità di osservazione dell’ambiente da parte dei partecipanti e quindi individuare gli eventuali fattori di rischio valanghe e scegliere il percorso migliore ai fini della sicurezza. Pertanto le lezioni pratiche in ambiente saranno dedicate, ove possibile, alle osservazioni dell’ambiente e studio del manto nevoso. I partecipanti saranno messi nella condizione di effettuare ripetute esercitazioni pratiche si sicurezza e di auto soccorso, con lo scopo alla fine del corso di rendere ogni allievo sufficientemente autonomo all'interno di un gruppo.
REGOLAMENTO
Le iscrizioni si ricevono presso la sede della Scuola Orobica o presso Bomboclat Via Pesa del Lino 2 20900 Monza e saranno accettate con la compilazione del Modulo d'iscrizione, la presentazione della tessera CAI in regola con il tesseramento 2013 e il versamento della quota di iscrizione; dovranno essere consegnate: 1 foto tessera e il Certificato medico d'idoneità alla pratica sportiva non agonistica.
Le iscrizioni si chiuderanno il 21 Novembre 2013 oppure al raggiungimento del numero massimo di allievi ammessi ai corsi.
Sono ammessi al corso un numero massimo rispettivamente di 12 allievi con snowboard o splitboard.
Il corso si svolgerà solo al raggiungimenti di un numero minimo di 6 iscritti.
Si richiede una minima preparazione fisica anche non specifica per lo sci/snowboard e un buona di capacità di conduzione dello snowboard fuori pista.
Sono ammessi al corso anche allievi che utilizzano sci.
L’età minima per la partecipazione al corso è 18 anni.
Le lezioni teoriche si svolgono presso Bomboclat Via Pesa del Lino 2 20900 Monza dalle ore 20.45.
Per motivi tecnici e organizzativi il programma dei corsi potrà subire variazioni a discrezione del direttore del corso, queste saranno comunicate tempestivamente agli allievi.
La mancata partecipazione a UNA singola lezione pratica o a 3 lezioni teoriche, comporta il non rilascio dell'attestato di frequenza.
Durante tutto lo svolgimento del corso i partecipanti sono coperti da polizza assicurativa CAI per la responsabilità civile e gli infortuni.
Il direttore del corso ha la facoltà di non ammettere o di escludere durante lo svolgimento del corso le persone non ritenute idonee o di cui giudicasse non opportuna la partecipazione al corso.
N.B. - I materiali devono essere omologati UIAA/CE.
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Ed ecco un po di foto del corso:























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