Aung San Suu Kyi, il discorso per il Nobel per la pace
“la pace assoluta è un obiettivo irraggiungibile, ma dobbiamo continuare a perseguirlo come un viaggiatore nel deserto tiene fissa una stella come punto di riferimento”.
“Bisogna credere in un mondo senza sfollati, senzatetto e persone che hanno perso la speranza”.
“In definitiva il nostro obiettivo dovrebbe essere quello di creare un mondo libero dai profughi, i senza tetto e i senza speranza, un mondo di cui ogni angolo è un vero santuario dove gli abitanti avranno la libertà e la capacità di vivere in pace. Ogni pensiero, ogni parola e ogni azione che si aggiunge di positivo e di buono è un contributo alla pace. Ognuno di noi è in grado di fornire il proprio contributo. Uniamo le mani per cercare di creare un mondo di pace dove si può dormire in sicurezza e risvegliarsi nella felicità”.
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