domenica 28 ottobre 2018

#3Tapascione di Matteo Corbetta

Il Tapascione. Post 03 di Matteo Corbetta
TERREMOTATA 
Volevo descrivere un altro aspetto del nostro caro Tapascione ma la corsa di stamane merita un'annotazione Personale.
Ci Troviamo a Terno d'Isola, alla famosa Terremotata nella quale partecipano migliaia di podisti e corridori amatoriali..
Stamattina però aveva un ospite speciale: la PIOGGIA!!!
Il nostro caro Tapascione come al solito raggiunge la partenza gonfio di orgoglio e pieno di buoni propositi.."Oggi Facciamo la 50 km in scioltezza", peccato che appena raggiunto il tendone iscrizioni la pioggia inizia a battere forte e il nostro Supereroe cerca invano Asilo Politico al Gazebo Pro MISSIONI...Non ha tempo di lamentarsi che si ritrova completamente fradicio e iniziano le imprecazioni verso il suo solito equipaggiamento da Centro Caritas.. Il Percorso non è facile...Non è più una corsa ma una sfida di Takeshi's Castle o Giochi senza Frontiere saltando da un sasso all'altro per evitare di bagnarsi le scarpe...ah ah ah Povero Illuso...Per fortuna nei ristori ci sono Volontari Bravissimi che nonostante il mal tempo ti accolgono con un Sorriso e un The' Caldo...Anche xke l'acqua la si è presa ad ogni chilometro... Le Salite sono dure ma la distrazione del Tapascione nella raccolta di Castagne lo aiuta a Superarle..In quelle condizioni, raccogliere Castagne non è da Tapascione ma da PIRLA... In discesa invece il grip delle scarpe viene meno e il Tapascione scivola con il suo Deretano per metri lungo il percorso... Quasi al traguardo si illude quando una Signora ad alta voce urla: Che BEL CULO!!! Dimenticandosi dei Fanghi ( SPA San Pellegrino Dilettanti) fatti lungo l ultima discesa...
AL Traguardo però non si tira indietro e il Suo Hot Dog con ogni Salsa possibile è il suo vero TROFEO!!!
P.s. Catch Me If You Can non era rivolto agli altri corridori ma ai soccorritori in caso di Bisogno!!!!
32km di cui 3 di Sedere e 15 a Nuoto
Terremotata Terno D'Isola 
#TapascioneVsPioggia
#TapascioneBagnatoTapascioneFortunato
#Terremotata2018


venerdì 19 ottobre 2018

Self Transcendence 24/6 ORE di Cesano Boscone 6° Trofeo Sri Chinmoy



”Se puoi osare fronteggiare l'impossibile, significa che hai già conquistato metà della tua vittoria" 
Sri Chinmoy
CAMPIONATO ITALIANO FIDAL ASSOLUTI / MASTER 2018 di 24 ORE SU STRADA.
Il prossimo 20 e 21 ottobre 2018 nella placida cornice verde del Parco Pertini a Cesano Boscone si disputerà il "6° Trofeo Sri Chinmoy - Self Transcendence 24 ore di Cesano Boscone".
In questa edizione ad affiancare la 24 ore vi sarà la 2^ edizione della "Self Transcendence 6 ore di Cesano Boscone". La 24 ore assegnerà i titoli del Campionato Italiano FIDAL 2018 assoluti e master di 24 ore su strada e quelli del Campionato IUTA 2018 di 50 miglia. Entrambe le gare sono internazionali, omologate FIDAL e GRAND PRIX IUTA di ultramaratona.
La 24 ore è dedicata al fondatore ed ispiratore Sri Chinmoy (1931-2007) per il quale lo sport, ed in particolare la corsa di lunga distanza, costituisce un importante mezzo e strumento di miglioramento dell'individuo e della società.

DISPOSITIVO TECNICO

CONFERMA ISCRIZIONI
Le iscrizioni devono essere confermate, contestualmente con il ritiro buste, pettorali e transponder
con le seguenti modalità:
  • sabato 20 ottobre dalle 9.00 alle 10.30 presso la “Scuola Primaria Monaca”
Le iscrizioni non confermate entro il limite temporale indicato saranno considerate nulle.

ORARIO GARE
L’orario di partenza sarà il seguente:
  • ore 11.00 partenza 24 h, termine ore 11 di domenica 21 ottobre
PETTORALI
I pettorali devono essere applicati nella loro dimensione originale, senza essere ridotti, piegati o in
altro modo manomessi (Regole 143.8 e 143.10 RTI). L’atleta che non dovesse rispettare questa
regola sarà passibile di squalifica (Regola143.11 RTI).

CENTRO INFORMAZIONI TECNICHE – T.I.C.
Tale servizio, situato presso la “Scuola Primaria Monaca” del Comune di Cesano Boscone,
costituisce il collegamento tra società, organizzazione e Direzione di Gara, quale unico punto di
riferimento tecnico.
Le società sono invitate a rivolgersi al TIC per:
  • confermare gli atleti;
  • richieste di chiarimenti in merito ai regolamenti ed alla manifestazione;
  • presentazione di reclami ed appelli (seconda istanza);
  • visionare i risultati delle gare
Le start list ed i risultati saranno affissi ad un apposito tabellone ubicato nelle vicinanze del TIC
stesso.

ABBIGLIAMENTO
Gli atleti devono indossare la divisa sociale sia in gara che durante la cerimonia di premiazione.
L’eventuale mancanza della maglia sociale sarà sanzionata nei termini previsti dalla vigente
normativa.

PRESENTAZIONE ALLA CAMERA D’APPELLO
Gli atleti, muniti della tessera federale o di un documento d’identità valido (es: carta di identità,
passaporto, patente di guida), devono presentarsi in Camera d’Appello 20’ prima dell’inizio della
gara.
L’accesso alla zona di partenza sarà stabilito dal Direttore di Riunione in rapporto agli orari
prestabiliti per ogni singola gara.
Gli atleti accederanno alla zona partenza attraverso il percorso obbligato e seguendo il giudice
incaricato .
Dirigenti e Tecnici non sono ammessi nelle zone di gara, l’unica persona autorizzata è il Medico di
servizio.
Non sarà effettuata alcuna chiamata a mezzo altoparlante.
CANCELLI
Sono previsti cancelli o passaggi minimi:
  • trascorse 12 ore di gara saranno ammessi a proseguire solo gli atleti che hanno percorso almeno 60 km
  • trascorse 18 ore di gara saranno ammessi a proseguire solo gli atleti che hanno percorso almeno 90 km
ASSISTENZA
Gli assistenti degli atleti non potranno sostare sul percorso di gara, se non nella zona di
neutralizzazione. L’abbandono del percorso di gara è ammesso solo presso la zona di
neutralizzazione, per rifornimenti, servizi wc, sosta di riposo e cure mediche. L’abbandono del
percorso di gara per cause non ammesse e senza autorizzazione del GGG comporterà la
squalifica.

RECLAMI
I reclami (I^ istanza) devono essere presentati verbalmente all’Arbitro alle corse entro 30’
dall’ufficializzazione dei risultati.
Gli appelli (II^ istanza) vanno inoltrati per iscritto alla Giuria d’Appello, accompagnati dalla
prescritta tassa di euro 100,00 (restituibile in caso di accoglimento). La consegna del ricorso va
effettuata presso il TIC, entro 30’ dalla comunicazione dell’Arbitro/Delegato Tecnico circa la
decisione verso la quale si intende ricorrere.

CONTROLLO ANTIDOPING
Possono essere effettuati controlli antidoping disposti dagli organi competenti nel rispetto delle
normative vigenti.

PREMIAZIONI
La Cerimonia di premiazione avrà luogo alle ore 12.00 circa presso la “Scuola Primaria Monaca” a
Cesano Boscone (MI).
Gli atleti verranno premiati secondo le disposizioni riportate nello specifico regolamento pubblicato
sul “Vademecum Attività 2018”

Per quanto non contemplato dal presente dispositivo, si rimanda al R.T.I., al Regolamento specifico
della manifestazione ed alle Norme Generali pubblicate su Vademecum Attività 2018 ed ai singoli
regolamenti emanati dalla FIDAL.
ATLETA SOCIETA PAESE
Agnetti Marco ESSETRE RUNNING Venezia
Ardenti Roberto ROAD RUNNERS CLUB MILANO Milano
Bandelli Cristiano SRI CHINMOY MARATHON TEAM Firenze
Barnes Pablo ATLETICA VARAZZE Savona
Bartolini Enrico TOSCANA ATL EMPOLI NISSAN Firenze
Battisti Ivan LAGARINA CRUS TEAM Trento
Bertagnoni Ivano EMME RUNNING TEAM Vicenza
Betti Luisa ASD BERGAMO STAR ATLETICA Pistoia
Bogardi Szilvia ULTRAFUTASERT Budapest
Boglioni Alessandro TEAM FRANCIACORTA Brescia
Borella Santo ASD BERGAMO STAR ATLETICA Bergamo
Bottiroli Emanuele AVIS VIGEVANO Pavia
Braghieri Marcello HAPPY RUNNER CLUB Milano
Brambilla Augusto Mario US ACLI SCALO VOGHERA Monza
Bucciol Marco ATL BIOTEKNA MARCON Treviso
Burzio Kirsi LA VETTA RUNNING Biella
Cacciatore Fabrizio ASD GP GARLASCHESE Pavia
Campagna Vito Fabrizio GRUPPO SPORTIVO CAT SPORT Rieti
Campana Gaetano ASD RUNNERS BERGAMO Milano
Camporese Andrea ATLETICA FOREDIL MACCHINE PADOVA Padova
Castoldi Stefano ASD OLIMPIA RUNNERS Novara
Cavazza Lorena HAPPY RUNNER CLUB Milano
Cernuschi Antonio ASD RUNNERS BERGAMO Bergamo
Chemello Mirko EMME RUNNING TEAM Vicenza
Chinellato Emilio ASD BARIZZA SPORT Venezia
Cialdini Giuseppe IMPOSSIBLE TARGET Lucca
Cima Loredana VERDE PISELLO Milano
Cislaghi Angelo URBAN RUNNERS Milano
Conardi Davide ATLETICA BIOTEKNA MARCON Venezia
Corbinelli Federico MUGELLO OUTDOOR ASD Firenze
D'Alcantara Vincenzo SRI CHINMOY MARATHON TEAM Firenze
D'Alessandro Nicola ROAD RUNNERS CLUB MILANO Milano
D'Avanzo Nicolangelo BISCEGLIE RUNNING Barletta
D'Elia Lorenzo ASD ATL SAN GIOVANNI Sassari
Dagati Roberto SANREMO RUNNERS Imperia
De Bernardi Paolo ASD BERGAMO STAR ATLETICA Sondrio
De Mari Claudia ASD OLIMPIA RUNNERS Biella
Devilee Esther MARATHON PLUS Leiden
Di Michele Jacopo RUNCARD Firenze
Di Nunzio Silvia SRI CHINMOY MARATHON TEAM Firenze
Di Tommaso Matteo RUNNER VARESE Varese
Dolcini Adriano ASD RUNNERS BERGAMO Brescia
Eheim Jurgen SG EISACKTAL VALE ISARCO Bolzano
Empoli Valeria ASD BERGAMO STAR ATLETICA Ancona
Fabiani Elena WOMAN TRIATHLON ITALIA Udine
Favia Domenico ATLETICA ADELFIA Bari
Fenzo Luca RUNNING CLUB VENEZIA ASD Venezia
Ferrari Luciano MARATHON C. ALTA QUOTA LIVIGNO Sondrio
Fortese Paolo Giovanni Varese
Fossati Maria Ilaria RUNCARD Milano
Furlan Alberto ATLETICA BIOTEKNA MARCON Treviso
Gacik Sasa AK RADNICKI 2016 NIS Nis
Genovese Roberto ATLETICA BIOTEKNA MARCON Venezia
Giacobone Daniele ATLETICA PAVESE Pavia
Giannetti Luca GS DILETTANTISTICO ITALPOSE Piacenza
Giuliano Giovanni ASD BERGAMO STAR ATLETICA Alessandria
Gori Samviraja SRI CHINMOY MARATHON TEAM Udine
Grabska Grzegorczyk Milena UKS AZYMUT Pabianice
Greggia Nicola ASD RUNNERS BERGAMO Bergamo
Gubernati Oscar ATL LESSONA Biella
Hilaj Mirela ASD TAPASCIONE RUNNING TEAM Milano
Innocenti Francesca ASD BERGAMO STAR ATLETICA Arezzo
Intini Vito ASD AMATORI PUTIGNANO Milano
Jansson Maria KVARNSVEDEN GOIF Solna
Jensen Joar Flynn SKI IL FRI IDRETT Ski
Kudlak Pawel KS AZS AWF KRAKOW Krakow
La Serra Alessia GRUPPO SAN PIO X Mantova
Lanzilotti Maddalena ASD PODISTICA TORINO Torino
Lievore Silvio FAIZANE' RUNNERS TEAM Vicenza
Lo Re Vincenzo 9,92 RUNNING ASD Milano
Mancusi Guido ATL OSG GUANZATE Como
Marcante Marco EMME RUNNING TEAM Vicenza
Marcato Andrea SRI CHINMOY MARATHON TEAM Venezia
Marchesi Tiziano FO' DI PE Lodi
Marcolongo Roberto HAPPY RUNNER CLUB Milano
Marzoli Maurizio ASD BERGAMO STAR ATLETICA Brescia
Marzorati Roldano GARDA SPORT EVENTS Trento
Mason Marco Davide ATLETICA GAVARDO '90 LIB Brescia
Massari Greta PICO RUNNERS Modena
Micheletti Luciano ASD BERGAMO STAR ATLETICA Bergamo
Montagner Stefano ASS DIL CANAVESE 2005 Torino
Montesi Luca STAMURA ANCONA Ancona
Mugheddu Tiziana IMPOSSIBLE TARGET Prato
Muraro Roberto AMATORI ATLETICA CASORATE SEMPIONE Varese
Nejkovic Valentina AK RADNICKI 2016 NIS Nis
Nocera Matteo ASD NAPOLI NORD MARATHON Napoli
Notarangelo Michele 3,30 KM ROAD & TRAIL RUNNING T Modena
Pavan Giuliano ASD BERGAMO STAR ATLETICA Biella
Perilli Daniela SRI CHINMOY MARATHON TEAM Milano
Petrone Luca BIONE TRAILERS TEAM Milano
Rasicci Adele ATLETICA BONDENO Ferrara
Ravazzini Maurizio RUNCARD Milano
Ricci Petinoni Simone RUNCARD Venezia
Riemens Marinus RUNCARD Ijzendijke
Rizzo Cascio Fabio RUNCARD London
Rolla Riccardo RUN CARD Milano
Romano Stefano GIRO D'ITALIA RUN Torino
Rossetti Federica AS GAGLIANICO 1974 Biella
Rota Alfio MEDIRUN CUS BERGAMO Bergamo
Rovelli Roberto ASD BERGAMO STAR ATLETICA Bergamo
Saviello Paolo YOUNG RUNNING Brescia
Savini Giovanni TEAM ATLETICA MARCHE Fermo
Scarlata Sebastiano TEAM MARATHON SSD Torino
Sebastiani Francesco TRACK FIELD MASTER GROSSETO Livorno
Serci Marco HAPPY RUNNER CLUB Savona
Simoni Silvana ASD POLLONE Biella
Sortino Flavio APD ULTRARUNNING RAGUSA Ragusa
Spreafico Marcello ASD BERGAMO STAR ATLETICA Como
Tallarita Antonio   Reggio Emilia
Tassotti Sara EMME RUNNING TEAM Vicenza
Torelli Giovanni Battista PODISTICA SOLIDARIETA' Roma
Van Der Wal Rinus LOOPGROEP AART STIGTER Heemkserk
Verzeletti Rossella AV SPORTING TEAM ASD Brescia
Vettorello Claudio ATLETICA ZOLA Bologna
Vicol Andrei Alexandru RUNCARD Milano
Viezzi Manuel IMPOSSIBLE TARGET Udine
Villa Raffaello POL MONTE SAN PIETRO Bologna
Vita Luigi P&c PODISMO E CAZZEGGIO Milano
Vitrani Mirko ESCAPE TEAM VIGEVANO Pavia
Zanardi Angiolino MOMBOCAR Verona
Zandl Maximilian RUNCARD Salzburg
Zanni Massimo SEF STAMURA ANCONA ASD Ancona
Zanta Paolo ASSINDUSTRIA SPORT PADOVA Padova
Zecchino Luisa PIANETA SPORT Taranto
Zocco Michele GP I GAMBER DE CUNCURESS Monza Brianza

mercoledì 3 ottobre 2018

Ciao Bruno

Da www bergamopost.it
http://www.bergamopost.it/chi-e/bruno-langelo-custode-via-broseta/
Bruno, l’angelo di via Broseta
Paolo Aresi - 3 ottobre 2018
Il cuore di Bruno ha smesso di battere. La notizia difficilmente la troverete sui giornali, ma sui social è rimbalzata da un profilo all’altro martedì 2 ottobre, giorno in cui si sono tenuti i funerali. Sì, perché a Bergamo lo conoscevano in tanti. Tutti quelli che, per un motivo o per l’altro, frequentano Loreto e via Broseta. Tipo gli studenti del Falcone, che ogni giorno lo trovavano lì con il suo sorriso di fronte al parcheggio della Croce Rossa. Educato, simpatico, mai fastidioso, anzi. Un sorriso gentile e qualche parola, un brav’uomo. Circa due anni fa, lo avevamo raccontato sulle pagine del nostro settimanale cartaceo. E poi qui, sul web. In tantissimi ci avevate ringraziato per questo, per aver aperto una finestra sulla sua vita. Oggi non possiamo quindi fare a meno di ricordarlo, con una lacrima ma anche con il sorriso che lui aveva sempre stampato in volto. E, soprattutto, riproponendovi quell’articolo di due anni fa.
Ciao anima gentile, in cielo hanno ora un vero gentiluomo.
Loreto ti ricorderà sempre.
Ci vediamo alla pensilina Bruno, come tutti i giorni al tuo solito posto.
Ciao gigante buono



Ecco la sua storia:
Bruno è apparso sulla panchina di via Broseta, di fronte al parcheggio della Croce Rossa, in una mattina di gennaio di quasi cinque anni fa. Con il suo fisico corpulento, un metro e novanta di altezza, i capelli bianchi e lunghi, il cappotto strappato. Da allora Bruno arriva tutte le mattine poco prima delle otto, con qualsiasi tempo, si siede sotto la pensilina e aspetta. Fino alle sei di sera, in estate anche più tardi. Poi torna a casa. Resta lì, all’ingresso della città, come una sentinella o forse un custode.
Gli autisti dell’Atb ormai lo conoscono, lo salutano. Bruno guarda, osserva. Guarda tutte le auto passare, e sono tante, i pedoni, gli studenti del Falcone, che si trova lì a pochi metri. Qualche volta gli capita di aiutare un anziano in difficoltà. «È successo l’11 marzo del 2011. Avevo letto l’oroscopo per il mese di marzo, c’era scritto che avrei fatto delle buone amicizie. Quella mattina sono sceso con mia sorella a buttare la pattumiera, io abito qua dietro, nelle case popolari di Loreto, ci abito da quarant’anni. Invece di tornare in casa come facevo sempre ho detto: vado a fare un giro. Sono arrivato fino al parcheggio, qua dietro, e mi sono seduto sul muretto. Alle dieci e un quarto è arrivata un’auto, aveva difficoltà a parcheggiare, allora io l’ho aiutata a gesti. È scesa una ragazza, portava i panini per i ragazzi della scuola. Mi ha ringraziato, mi ha detto: «Ci vediamo dopo». Ecco, in quel momento mi sono sentito contento e di nuovo mi sono seduto pensando: «Qualcosa succederà». Dopo dieci minuti lei è uscita, mi ha chiesto se le davo una mano a portare la roba dentro la scuola».
Bruno è contento di raccontare, parla a voce bassa sulla panchina. Passano gli autobus, gli autisti gli fanno un cenno. Tanti che passano dicono «Ciao Bruno» e Bruno risponde accennando sempre un sorriso. Continua il racconto: «Così la mattina dopo sono tornato perché avevo voglia di rivedere quella ragazza, di fare due parole. Lei è tornata, abbiamo parlato. Mi ha presentato sua figlia. Poi mi ha fatto conoscere altre persone della scuola. Sono rimasto nel parcheggio fino a gennaio. Il 6 gennaio 2012 mi sono spostato su questa panchina. Qui incontro tanta gente, tanti ragazzi delle scuole. Mi salutano, mi parlano. Adesso sono molto conosciuto».
Bruno non è esattamente un figurino vestito in modo elegante e il suo profumo non è di Dolce e Gabbana. Ma i suoi modi sono gentili. «Tutto è nel rispetto. Io rispetto queste ragazze, loro mi salutano, non abbassano gli occhi, non mi evitano. Magari qualcuno mi evita, sì, ma sono pochi. Un paio di volte sono intervenuto nel parcheggio perché c’erano dei balordi. Una volta c’era buio, ho sentito un tizio che diceva a una ragazza: “Ciao bella, hai una sigaretta?”. Non mi è piaciuto, mi sono alzato, sono andato nel parcheggio, gli ho detto: “Ti serve qualcosa? Vuoi una sigaretta? Ti serve un euro? Te li do io, non preoccuparti, tranquillo però”. Così gli ho detto. E lui ha preso la sigaretta e l’euro e mi ha ringraziato, è andato via. Non c’è bisogno di intervenire con minacce, bisogna stare calmi».
Bruno guarda passare le auto, i pullman, le biciclette sulla soglia della città. È il custode della porta di Bergamo. Da bambino ha affrontato situazioni molto difficili. Ha cominciato a parlare a quattro anni. Racconta: «In casa noi bambini abbiamo sofferto tanto. Io ho cominciato a parlare quando mi hanno regalato un disco con una canzone sulla mamma. Era brava la mia mamma. È morta. Il papà c’è ancora, ha 82 anni». Bruno accenna a momenti terribili, ma poi si ferma: non è questo il momento di tornare agli incubi dell’infanzia.
Dice invece che gli piace parlare con questi ragazzi che affollano ogni giorno la fermata del bus. «In questi anni qui sulla panchina ho capito che questi ragazzi hanno bisogno di genitori che diano delle regole. I ragazzi sono liberi, liberissimi, ma non sono contenti. Tanti genitori li lasciano liberi di rientrare a qualsiasi ora, nemmeno gli dicono: “Torna presto”. In questo modo è come se non si interessassero dei loro figli. Così non va bene. I ragazzi hanno bisogno di sentirsi importanti, di essere tenuti per mano».
Bruno il custode della via si tira su la sciarpa scozzese con stampate delle piccole stelle. Non fa freddo, ma potrebbe piovere. Controlla l’orologio che ha nella tasca. Ha bisogno di scarpe nuove, ma di piede porta il 49, mica facili da trovare. Dice: «A mezzogiorno mangio qui, panino con il prosciutto o quello che capita. Tante persone mi regalano delle cose. Mi porto l’acqua da casa. Poi ritorno quando fa buio, vado a casa, mangio, vado a dormire. Prima però dico le preghiere, tutte le sere, come mi aveva insegnato la mamma».