Pronti e beati
Siate pronti. Cioè svegli, scaltri, agili, leggeri. Siate pronti significa siate ininterrottamente, sempre centrati nella gratuità del cuore, rispettosamente sempre consapevoli, serenamente connessi, umilmente intelligenti, esistenzialmente preparati, capaci, affidabili.
Con le vesti strette ai fianchi. Cioè infaticabilmente ed efficacemente operativi nella gratuità. Con le vesti strette ai fianchi significa vigorosi nel servire umilmente e irrimediabilmente tenaci nel seminare il bene e la condivisione per la felicità di tutti. Significa essere inesauribilmente resistenti nel seminare ispirazione, pace, perdono, compassione e comprensione per il benessere di tutti.
E le lampade accese. La lampada rappresenta l’individuale essenza divina fornita a tutti gli uomini e le donne della terra. Individuale essenza divina che raccoglie in sé tutti i doni, la potenza spirituale, le capacità intellettuali, gli strumenti e i mezzi offerti all’uomo per vivere pienamente e felicemente la sua vita. Lampade accese significa che l’essenza spirituale e intellettuale dell’uomo, per dare veramente i suoi frutti in benessere e felicità, deve essere accesa, accesa nella fede. Fede che è essenzialmente non pensare mai male di Dio e della vita, non giudicare mai, mai, mai. La fede che permette all’uomo di sviluppare la propria essenza divina, mantenendo in ogni circostanza della vita uno sguardo interiore pieno di amore, tanto risvegliato nella consapevolezza, quanto immerso nella semplicità, tranquillamente e gioiosamente centrato, orientato, connesso a Dio, senza mai entrare in lotta e in sfida con la vita. Per evitare che la mente scivoli nel giudizio e nel pensare male di Dio è indispensabile la preghiera incessante.
L’invito di Gesù siate pronti, con le vesti strette ai fianchi e le lampade accese, si potrebbe tradurre oggi per questa generazione: tenete l’intelligenza allenata nella gratitudine, lo spirito pronto e forte, il corpo atletico, energetico, sano, per seminare benessere e seguire il vangelo.
Pronti e beati
Siate pronti. Cioè svegli, scaltri, agili, leggeri. Siate pronti significa siate ininterrottamente, sempre centrati nella gratuità del cuore, rispettosamente sempre consapevoli, serenamente connessi, umilmente intelligenti, esistenzialmente preparati, capaci, affidabili.
Con le vesti strette ai fianchi. Cioè infaticabilmente ed efficacemente operativi nella gratuità. Con le vesti strette ai fianchi significa vigorosi nel servire umilmente e irrimediabilmente tenaci nel seminare il bene e la condivisione per la felicità di tutti. Significa essere inesauribilmente resistenti nel seminare ispirazione, pace, perdono, compassione e comprensione per il benessere di tutti.
E le lampade accese. La lampada rappresenta l’individuale essenza divina fornita a tutti gli uomini e le donne della terra. Individuale essenza divina che raccoglie in sé tutti i doni, la potenza spirituale, le capacità intellettuali, gli strumenti e i mezzi offerti all’uomo per vivere pienamente e felicemente la sua vita. Lampade accese significa che l’essenza spirituale e intellettuale dell’uomo, per dare veramente i suoi frutti in benessere e felicità, deve essere accesa, accesa nella fede. Fede che è essenzialmente non pensare mai male di Dio e della vita, non giudicare mai, mai, mai. La fede che permette all’uomo di sviluppare la propria essenza divina, mantenendo in ogni circostanza della vita uno sguardo interiore pieno di amore, tanto risvegliato nella consapevolezza, quanto immerso nella semplicità, tranquillamente e gioiosamente centrato, orientato, connesso a Dio, senza mai entrare in lotta e in sfida con la vita. Per evitare che la mente scivoli nel giudizio e nel pensare male di Dio è indispensabile la preghiera incessante.
L’invito di Gesù siate pronti, con le vesti strette ai fianchi e le lampade accese, si potrebbe tradurre oggi per questa generazione: tenete l’intelligenza allenata nella gratitudine, lo spirito pronto e forte, il corpo atletico, energetico, sano, per seminare benessere e seguire il vangelo.
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