Direttore: ISA-ISBA Roberto Rovelli
Coordinamento: Daniele Caiani
Quota iscrizione: € 120,00 per gli iscritti al CAI in regola con il pagamento annuale 2013; € 150,00 per gli altri
La quota d'iscrizione da' diritto a: utilizzo materiale della Scuola (ARTVA digitale di ultima
generazione, pala e sonda), eventuali dispense tecniche e/o manuali, attestato di
frequenza.
Sono escluse le spese di trasporto, eventuale skipass, vitto e alloggio
Il corso è articolato in 5 lezioni teoriche e 3 giornate di uscite pratiche.
CARATTERISTICHE DEL CORSO E REQUISITI DEI PARTECIPANTI
Il corsi si rivolge a chi intende avvicinarsi allo snowboard free ride in ambiente alpino,
fornendo le nozioni di base ed indispensabili per poter affrontare preparati e coscienti le
difficoltà della montagna.
Il corso intende sensibilizzare e informare sul modo più corretto per frequentare l’ambiente
alpino innevato e poter prevenire gli incidenti da valanga. Il corso ha l’obiettivo di far
conoscere le caratteristiche principali del manto nevoso e far acquisire delle esperienze
sulla preparazione e condotta di discesa (e eventuale salita) su terreno potenzialmente
soggetto al pericolo di valanghe e divulgare la conoscenza dei metodi di autosoccorso
compreso l’utilizzo dell’ARTVA.
Per diffondere ad un maggior numero di persone la cultura della prevenzione in ambiente
innevato è possibile che le lezioni teoriche siano a partecipazione libera mentre le uscite
pratiche sono riservate ESCLUSIVAMENTE agli allievi iscritti al corso.
I partecipanti devono avere una buona capacità di conduzione dello snowboard in neve
fresca o non battuta.
LA SCUOLA DI ALPINISMO E SCIALPINISMO OROBICA “Enzo Ronzoni”
Sede: Via S. Carlo, 32 - 24016 San Pellegrino Terme (BG) apertura giovedì dalle 20.30
La Scuola di alpinismo e scialpinismo Orobica nasce ufficialmente nel dicembre del 1989.
La costituiscono le sottosezioni del CAI Alta Valle Brembana, Oltre il Colle, Valle Imagna e
Villa d'Almé. Ponte San Pietro, Zogno
Direttore Alessandro Ghisalberti I.N.S.A. Vicedirettori Valter Airoldi I.S.A. – Paolo Begnis
I.A. Segretaria Mara Monaci I.S.
Istruttori nazionali Alessandro Ghisalberti I.N.S.A.
Domenico Giupponi I.N.S.A.
Luca Merla I.N.S.A.
Angelo Panza I.N.A./I.N.S.A.
CALENDARIO LEZIONI
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DATA
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TIPO
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DESCRIZIONE
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LUOGO / DOCENTE
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14/11/2013 |
Teorica |
Scopi del
corso, grado di preparazione richiesto, attrezzatura individuale di ogni
partecipante e fornita dalla scuola, informazioni logistiche e condivisione
calendario. Introduzione ai concetti fondamentali trattati nel corso. |
Monza Istruttore
Snowboard Alpinismo CAI Scuola Orobica |
21/11/2013 |
Teorica |
Utilizzo
e funzionamento dell'ARTVA Consegna materiale individuale agli allievi. |
Monza
Istruttore Snowboard Alpinismo CAI Scuola Orobica |
24/11/2013 |
Pratica |
Esercitazioni
sull'utilizzo di base dell'ARTVA Ogni allievo effettuerà più esercitazioni
individuali di ricerca seguito dagli istruttori con il fine di apprendere
Tecniche di sondaggio e di scavo.correttamente il funzionamento
dell'apparecchio e le sue modalità d'uso. |
Lombardia
o Svizzera Istruttori CAI Staff Scuola Orobica |
28/11/2013 |
Teorica |
Manto
nevoso e distacco valanghe. Introduzione agli elementi principali di
nivologia e formazione valanghe, con particolare riferimento alle tipologie
ritrovabili in ambiente alpino durante la pratica dello snowboard free ride. |
Monza
Istruttore Snowboard Alpinismo CAI Scuola Orobica |
01/12/2013 |
Pratica |
Discesa
in ambiente alpino con lo snowboard. Possibile risalita con impianti.
Osservazione dell'ambiente, individuazione dei punti di rischio e delle
caratteristiche del manto nevoso, la scelta della traccia di discesa,
metodologie e strategie per ridurre il rischio. Valutazione dell'esposizione
e stima della pendenza. Esercitazioni sull'utilizzo dell'ARTVA |
Lombardia
o Svizzera Istruttori CAI Staff Scuola Orobica |
05/12/2013 |
Teorica |
Bollettino
valanghe, scelta della traccia di discesa e salita, i fattori di rischio
nell'ambiente alpino. Il corretto comportamento individuale e di gruppo da
tenere durante la gita. Cenni di Cartografia e orientamento |
Monza
Istruttore Scialpinismo e Snowboard Alpinismo I.S.A. I.S.B.A. CAI Scuola
Orobica S.V.I. Servizio Valanghe Italiano |
12/12/2013 |
Teorica |
La
gestione completa dell'autosoccorso. Le strategie e azioni da intraprendere
in caso di incidente da valanga in ambiente ostile. I fattori principali da
focalizzare per avere un azione efficace nella gestione dell'autosoccorso
dall'evento accidentale fino all'arrivo del soccorso organizzato. |
Monza
Istruttore Snowboard Alpinismo CAI Scuola Orobica |
15/12/2013 |
Pratica |
I
fattori di rischio. Osservazione del manto nevoso mediante la realizzazione
di un profilo stratigrafico avente come obiettivo l’individuazione di
eventuali piani di slittamento. Esercitazioni sull'utilizzo dell'ARTVA e di
autosoccorso. Esercitazioni sull'utilizzo dell'ARTVA e di autosoccorso. Prove
pratiche di sondaggio e di scavo. Ogni allievo effettuerà esercitazioni di
ricerca individuali e di gruppo seguito dagli istruttori con il fine di
verificare l'apprendimento della corretta strategia di autosoccorso
dall'evento fino alla “liberazione” del sepolto. |
Lombardia
o Svizzera Istruttori CAI Staff Scuola Orobica |
OBIETTIVI GENERALI
Prendere conoscenza dei principali aspetti che caratterizzano l’ambiente della montagna invernale con particolare riferimento alla prevenzione degli incidenti e alla sicurezza.
Essere autonomo all’interno di gruppi organizzati e partecipare a gite organizzate da persone più esperte.
OBIETTIVI SPECIFICI
In funzione del grado di apprendimento del gruppo e delle specifiche necessità degli allievi si elencano dei possibili obbiettivi specifici che potranno essere variati o integrati a discrezione del direttore del corso e dello staff della scuola
1) Conoscere le caratteristiche e i limiti del materiale individuale.
2) Controllare l’efficienza del materiale tecnico individuale necessario allo svolgimento della gita e ricordare in gita la dotazione di gruppo.
3) Sapere interpretare gli elementi essenziali di una cartina topografica. Conoscere il principio di funzionamento di un altimetro, l’uso di una bussola. Sapere orientare la cartina e individuare alcuni punti significativi.
4) Acquisire una prima conoscenza di alcuni aspetti significativi del bollettino (scala del pericolo di valanghe, situazione meteorologica e le condizioni previste, quantità di neve fresca).
5) Conoscere il tipo di neve di superficie e in generale le trasformazioni che intervengono nel manto nevoso. Conoscere le condizioni principali che determinano il distacco di una valanga.
6) All’inizio e durante l’escursione sviluppare l’osservazione di alcuni aspetti dell’ambiente circostante:
condizioni meteorologiche (visibilità, vento, temperatura), altezza della neve fresca, esposizione del versante, stima dell’inclinazione del pendio, il numero delle persone partecipanti e la presenza di esperti.
7) Nel corso dell’escursione prendere conoscenza di quale è il percorso migliore ai fini della sicurezza e adottare i comportamenti più idonei nel caso simulato di attraversamento di un pendio ritenuto sospetto. Conoscere i concetti di itinerario, traccia e microtraccia.
8) Avere nozioni teoriche sulle probabilità di sopravvivenza di un travolto da valanga; sapere cosa è la ricerca vista – udito, un sondaggio e uno scavo.
9) Conoscere il principio di funzionamento di un ARTVA. Prima della partenza saper verificare il corretto funzionamento degli ARTVA in possesso ad ogni partecipante all’escursione. Effettuare la ricerca di un travolto da valanga mediante ARTVA con impiego di sonda e pala.
10) Chiedere in modo corretto l’intervento del soccorso esterno: numero telefonico del soccorso (es. 118, 112, ecc),che cosa comunicare (luogo, tipo di incidente, ...), conoscere i segnali internazionali di soccorso.
CONTENUTI
Lo scopo del corso è soprattutto quello di sviluppare la capacità di osservazione dell’ambiente da parte dei partecipanti e quindi individuare gli eventuali fattori di rischio valanghe e scegliere il percorso migliore ai fini della sicurezza. Pertanto le lezioni pratiche in ambiente saranno dedicate, ove possibile, alle osservazioni dell’ambiente e studio del manto nevoso. I partecipanti saranno messi nella condizione di effettuare ripetute esercitazioni pratiche si sicurezza e di auto soccorso, con lo scopo alla fine del corso di rendere ogni allievo sufficientemente autonomo all'interno di un gruppo.
REGOLAMENTO
Le iscrizioni si ricevono presso la sede della Scuola Orobica o presso Bomboclat Via Pesa del Lino 2 20900 Monza e saranno accettate con la compilazione del Modulo d'iscrizione, la presentazione della tessera CAI in regola con il tesseramento 2013 e il versamento della quota di iscrizione; dovranno essere consegnate: 1 foto tessera e il Certificato medico d'idoneità alla pratica sportiva non agonistica.
Le iscrizioni si chiuderanno il 21 Novembre 2013 oppure al raggiungimento del numero massimo di allievi ammessi ai corsi.
Sono ammessi al corso un numero massimo rispettivamente di 12 allievi con snowboard o splitboard.
Il corso si svolgerà solo al raggiungimenti di un numero minimo di 6 iscritti.
Si richiede una minima preparazione fisica anche non specifica per lo sci/snowboard e un buona di capacità di conduzione dello snowboard fuori pista.
Sono ammessi al corso anche allievi che utilizzano sci.
L’età minima per la partecipazione al corso è 18 anni.
Le lezioni teoriche si svolgono presso Bomboclat Via Pesa del Lino 2 20900 Monza dalle ore 20.45.
Per motivi tecnici e organizzativi il programma dei corsi potrà subire variazioni a discrezione del direttore del corso, queste saranno comunicate tempestivamente agli allievi.
La mancata partecipazione a UNA singola lezione pratica o a 3 lezioni teoriche, comporta il non rilascio dell'attestato di frequenza.
Durante tutto lo svolgimento del corso i partecipanti sono coperti da polizza assicurativa CAI per la responsabilità civile e gli infortuni.
Il direttore del corso ha la facoltà di non ammettere o di escludere durante lo svolgimento del corso le persone non ritenute idonee o di cui giudicasse non opportuna la partecipazione al corso.
N.B. - I materiali devono essere omologati UIAA/CE.
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Ed ecco un po di foto del corso: